Vicenza: 21enne uccisa a colpi di pistola

Nella sua casa a Montecchio Maggiore, una giovane ragazza di 21 anni è stata uccisa a colpi di pistola da un uomo. Il presunto responsabile sarebbe un conoscente della donna, ora in fuga e ricercato dalle autorità. Alcuni testimoni lo avrebbero visto scappare via. 

La donna sarebbe stata uccisa poco prima di mezzogiorno nella sua abitazione, dove viveva con il marito e una bambina di 2 anni. A scoprire il fatto è stato proprio il marito della donna, che rientrato a casa nel primo pomeriggio ha dato l’allarme alle autorità. 

L’europarlamentare del Partito Democratico Alessandra Moretti ha rilasciato dichiarazioni sulla vicenda, dopo l’ennesimo femminicidio. "Otto donne ammazzate in 7 giorni. Dobbiamo fermare questa mattanza. Vanno aumentati i fondi per i centri di antiviolenza e promossi percorsi educativi a partire dalle scuole elementari” ha detto l’europarlamentare. “Sollecito inoltre il comune di Vicenza ad aumentare i fondi e potenziare il centro antiviolenza e metterlo a servizio dell’intero territorio provinciale". 

Ad AdnKronos ha parlato Elisa Ercoli, presidente di “Differenza Donna”, onlus contro la violenza sulle donne. “Non vogliamo più parole. Vogliamo una reazione immediata e responsabile. La violenza maschile è ancora un tabù collettivo, reagiamo tutte e tutti perché si senta la nostra solidarietà alle vittime di femminicidio e a tutte e tutti quelli che rimanendo in vita ne porteranno i danni per sempre" ha concluso.

L'omicidio avviene a 5 giorni di distanza da quello di Rita Amenze, 35enne uccisa dal marito. In quel caso, l'uomo non aveva accettato la decisione della moglie di separarsi, decidendo di ucciderla con quattro colpi di pistola sul luogo di lavoro della donna.