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Pari anche a Catanzaro ma allo Stirpe servirà vincere

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Termina 0-0 ma Garritano sfiora il colpaccio in pieno recupero

Un altro pareggio nel secondo match consecutivo del Frosinone lontano dallo Stipre. Come contro il Sud Tirol a Bolzano, a Catanzaro, a oltre mille chilometri di distanza, i ciociari impattano. Termina infatti con uno 0-0 che aggiunge un punticino alla classifica ancora asfittica del gialloblu chiamati alla prossima in casa alla vittoria.
Subito un sussulto al 3' quando su un colpo di testa di Bonini sulla punizione dalla sinistra, la palla finisce di poco a lato sulla sinistra di Cerofolini.
Il Frosinone subisce il possesso di palla dei padroni di casa ma chiude bene e al 16' prova ad affondare con Canotto, rispolverato nell'undici titolare da mister Greco, che con una rasoiata da fuori spedisce di un soffio fuori forse anche con la deviazione del portiere avversario che però non viene rilevata dall'arbitro. Le protesta dei ciociari sono vibranti e a farne le spese è proprio mister Greco che viene ammonisto. 
Al 24' sul cross dalla destra, in area svetta di testa Vural che impatta bene ma conclude di poco alto. Passano tre minuti e al 27', su un rovesciamento di fronte, è Kvernardze ad involarsi a destra e a suggerire in area per Canotto che in velocità prova ad infilare Pigliacelli che però ha un ottimo colpo di reni e all'indietro neutralizza il diagonale dell'avanti ciociaro che pareva indirizzato in rete.
La risposta pericolosa del Catanzaro arriva al 36' quando un errore di Marchizza in disimpegno apre la via della porta a Iemmello che spara a rete ma trova la bella risposta di Cerofolini. 
Nella ripresa le formazioni riprendono invariate e il Catanzaro riprende in mano il pallino del gioco. Ci vuole però il 57' per un sussulto e arriva per un colpo di testa di Scognamillo alto non di molto. Il primo cambio della gara è del Catanzaro con Pittarello al posto di La Mantia.  Arriva anche il primo cambio del Frosinone ed è Canottoa fare spazio a Sene
Al 64'    proprio Pittarello riceve in area da Koutsoupias e carica il destro: Cerofolini si allunga e respinge.
È in pratica uno degli ultimi sussulti di una gara che segna prima la girandola dei cambi, poi una serie di falli che interrompono continuamente il gioco. A rimetterci è soprattutto il Catanzaro che non riesce ad imprimere un'accelerazione al match.
Solo in pieno recupero, al 92', su punizione, Iemmello fa venire i brividi a Cerofolini ma ci pensa la barriera ad allungare la traiettoria i quel poco che basta a mettere il pallone sul fondo.

FORMAZIONI E TATTICA
Nel 3-5-2 con cui mister Caserta schiera il Catanzaro è La Mantia ad affiancare Iemmello  in attacco del sostenuti da un centrocampo a tre formato da Pagano al fianco di Pontisso e Koutsoupias. Sulle corsie laterali spazio a Compagnon e Cassandro dall'altro. Mister Greco opta per una formazione schierata a specchio (il 3-5-2 pare essere il modulo base scelto dal mister subentrato a Vivarini in queste prime uscite) imbottita di giovani: Bracaglia in difesa con Biraschi e Monterisi, Vural, Chichella e Barcella in mezzo al campo con Antony Oyono e Marchizza sulle fasce a sostenere Kvernadze che davanti fa coppia con Canotto.    

IL TABELLINO

Catanzaro – Frosinone 0-0

Catanzaro – Pigliacelli, Brighenti, Scognamillo, Bonini, Cassandro (dal 46’st Brignola), Pagano (dal 67’st Petriccione), Pontisso (dal 86’st Biasci), Koutsoupias, Compagnon (dal 67’st D’Alessandro), La Mantia (dal 59’st Pittarello), Iemmello. A disposizione: Dini, Turicchia, Antonini, Ceresoli, Seck, Buso, Coulibaly. Allenatore: Caserta

Frosinone – Cerofolini, Biraschi, Monterisi, Bracaglia, Oyono A., Barcella, Cichella (dal 73’st Darboe), Vural (dal 73’st Garritano), Marchizza, Canotto (dal 61’st Sene), Kvernadze (dal 87’st Ambrosino). A disposizione: Sorrentino, Ghedjemis, Ambrosino, Begic, Gelli, Bettella, Oyono J., Szyminsky, Lusuardi. Allenatore: Greco

Arbitro: Simone Sozza della sezione di Seregno

Assistenti: Paolo Laudato della sezione di Taranto e Mattia Scarpa di Reggio Emilia

Quarto Ufficiale: Alfredo Iannello di Messina

Var: Paolo Mazzoleni della sezione di Bergamo

Avar: Salvatore Longo della sezione di Paola

Ammoniti: 53’st Iemmello, 71’st Kvernadze, 74’st Brighenti, 82’st Darboe

Totale spettatori: 8.893  Ospiti: 112

3 Novembre
Autore
Luca Morazzano

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