Crolla il fatturato anche delle mitiche Dr Martens

Il momento simbolico in cui l'azienda di calzature Dr Martens ha raggiunto per la prima volta il miliardo di sterline di fatturato è stato rovinato da quelli che il suo capo ha dovuto ammettere essere "errori" negli Stati Uniti. L'azienda oggi ha dichiarato di essere riuscita a raggiungere il miliardo di sterline con un margine di circa 300.000 sterline, grazie a un aumento del fatturato del 10%. Ma i profitti sono diminuiti significativamente, scendendo del 26% a 159,4 milioni di sterline prima delle imposte, ha dichiarato l'azienda. Le azioni sono scese del 13% all'apertura dei mercati.

Questo è dovuto in gran parte al trasferimento malriuscito del principale centro di distribuzione sulla costa occidentale degli Stati Uniti da Portland a Los Angeles. Una serie di problemi ha creato gravi colli di bottiglia nel magazzino, il che significa che Dr Martens ha faticato a consegnare le scarpe ai suoi clienti all'ingrosso. I problemi sono sorti quando l'azienda ha spostato le scorte nel nuovo sito di terzi a Los Angeles più velocemente del previsto e ha permesso ad alcuni grossisti statunitensi di utilizzare il sito, contribuendo a sovraccaricarlo.

L'amministratore delegato Kenny Wilson ha sottolineato che "La risposta onesta è che sono deluso per gli Stati Uniti, perché la nostra organizzazione interna è stata estremamente buona - abbiamo fissato l'obiettivo di diventare un'azienda da un miliardo di sterline e l'abbiamo raggiunto. Ma non possiamo nasconderci il fatto che non abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati negli Stati Uniti e siamo delusi per questo. Abbiamo commesso un paio di errori". Ma ha aggiunto che si trattava di errori risolvibili e non di problemi strutturali a lungo termine. Le vendite dirette al consumatore sono aumentate dal 49% al 52%, ha dichiarato giovedì l'azienda. Per la prima volta abbiamo raggiunto un fatturato annuo di 1 miliardo di sterline, con un aumento del 10% e del 4% a valuta costante", ha dichiarato Wilson.