Cersaie 2023 da record per qualità e quantità
Chiude i battenti a Bologna l’edizione numero 40 dell’expo dedicata al design e tecnologia delle superfici ceramiche
Cala il sipario sull’edizione numero 40 del Cersaie a Bologna. E ancora una volta la Fiera Internazionale della Ceramica non ha tradito le attese di pubblico e addetti ai lavori che si sono ritrovati davanti agli occhi tutto il meglio dell’estetica e della funzionalità che permea il mondo della ceramica e dei rivestimenti declinato a 360°.
L’evento aveva preso il via il 25 settembre. I padiglioni della Fiera di Bologna ancora una volta si sono confermati l’appuntamento internazionale più atteso per chi si occupa di design e tecnologia delle superfici - ceramiche e in altri materiali - e del settore dell’arredo del bagno.
Ancora in fase di definizione i conteggi riguardo le presenze, con ogni probabilità le soglie della passata edizione, dove i visitatori erano stati oltre 91.000, sono state infrante sfondando la cifra a 5 zeri. Ancora una volta il Cesarie ha rappresentato l’opportunità per gli addetti ai lavori di incontrare colleghi, esperti di settore ed esponenti delle più importanti aziende e stabilire nuove collaborazioni con 630 aziende espositrici provenienti da tutto il mondo che hanno presentato in anteprima le nuove tendenze nel campo delle superfici e dell'arredo bagno per la progettazione dello spazio architettonico.
Nei 15 padiglioni espositivi della Fiera di Bologna, professionisti del trade, contractor e operatori di settore hanno apprezzato le produzioni più innovative di aziende di rilevanza internazionale nel campo del design e toccare con mano le caratteristiche dei diversi prodotti: piastrelle e grandi lastre per pavimenti e rivestimenti in ceramica e altri materiali, arredobagno, caminetti, saune, rubinetteria di design, vasche e sanitari.
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