Tutti gli elettori del Presidente

Dopo giorni, settimane, di anticipazioni, retroscena e possibili panorami e previsioni, oggi si svolge la prima delle votazioni per eleggere il nuovo presidente della Repubblica italiana. La prima, perché probabilmente ne serviranno altre considerando i quorum necessari per far avvenire l’elezione.

Nelle prime tre votazioni, per eleggere il nuovo presidente, occorre una maggioranza di 2/3.

Dalla quarta votazione basta invece una maggioranza assoluta.

Considerata la situazione pandemica, verrà svolta una sola votazione al giorno. Se verranno rispettate le previsioni, non si arriverà al nome del prossimo Presidente prima di giovedì, data della prima votazione a quorum ridotto.

Il mandato dell’attuale presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, scade giovedì 3 febbraio 2022; dura infatti sette anni ed è iniziato il 3 febbraio 2015, giorno del suo giuramento avvenuto in seguito all’elezione del 31 gennaio 2015. Mattarella venne eletto al quarto scrutinio, con 665 voti.

Chi sono gli elettori che scelgono il il Capo dello Stato?

Innanzitutto sono elettori del presidente della Repubblica i parlamentari di entrambe le Camere riunite (630 deputati e 321 senatori compresi anche i 6 senatori a vita: Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica, Mario Monti, Elena Cattaneo, Renzo Piano, Carlo Rubbia, e Liliana Segre). A questi si aggiungono i 58 delegati eletti dai Consigli regionali.

Ogni Consiglio regionale elegge infatti tre delegati (due rappresentanti della maggioranza e un rappresentante della minoranza) in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. Solo la Valle d’Aosta ha un unico delegato.

Nel suo pieno il collegio elettorale “presidenziale” è quindi composto da 1.009 cosiddetti “Grandi elettori” ridotto quest’anno a 1008 per la morte recente di uno di loro che non verrà rimpiazzato. La maggioranza assoluta è fissata quindi a 505 voti.

Analizzando la distribuzione politica dei parlamentari, l’insieme di centrodestra inteso come somma di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, può contare su 452 grandi elettori.

Il centrosinistra, intesa come insieme di Pd-M5s-Leu, ha 408 elettori.

Assolutamente in ballo ci sono i 44 elettori di Italia Viva e i 5 di Azione-Più Europa.

Ancora più di difficile decifrazione, l’orientamento di 94 grandi elettori provenienti dal gruppo Misto o non iscritti ad alcuna componente.

Tra i 58 rappresentanti regionali, ci sono 12 grandi elettori delle Minoranze linguistiche e autonome, 9 del gruppo dei parlamentari eletti all’estero è composto tra Camera e Senato da 9 elettori.

Può essere elettorale Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto cinquanta anni d'età e goda dei diritti civili e politici. L'ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica. L'assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge.