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La sinistra sull'orlo di una crisi di nervi

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Sarà il tema della campagna elettorale: la questione Russia e la caduta del governo Draghi con l'ipotetico zampino della Lega

Sarà il tema della campagna elettorale: la questione Russia e la caduta del governo Draghi con l'ipotetico zampino della Lega. Al Pd e al M5S non pare vero possedere armi per attaccare gli avversari. Ma intanto il Carroccio si difende.

 "Il centrodestra unito provoca la gastrite a una sinistra disunita e perciò impaurita che ha messo in moto la macchina del fango. La bufala delle influenze russe sulla caduta del governo - attacco ignobile a Salvini – è stata già bollata dal prefetto Gabrielli, autorità delegata alla sicurezza della Repubblica, come una ‘notizia priva di ogni fondamento’". Lo dichiara la deputata della Lega Federica Zanella.

"La sinistra è sull’orlo di una crisi di nervi. Mentre il Pd passa il tempo a caccia di fantasmi fascisti e russi, la Lega propone cose concrete Flat Tax, pace fiscale, azzeramento della legge Fornero, autonomia regionale e controllo dei confini. Il 25 settembre gli italiani decideranno in piena democrazia se votare le proposte concrete del centrodestra o il livore di una sinistra che utilizza le fake news perché non ha altri argomenti”, conclude.

"Se gli 'occhi della tigre' invocati dal segretario del PD significano via libera ai professionisti del mestare nel torbido, allora si preannuncia una campagna non elettorale ma diffamatoria contro le forze liberali, nazionali e democratiche come la Lega". Così Vannia Gava, sottosegretario alla Transizione ecologica e capo dipartimento Transizione ecologica della Lega, in un post.

"Come sempre la verità viene a galla e, pertanto, non cadremo nelle provocazioni: andremo avanti lungo la nostra strada che è il bene dell’Italia. Lavoro, tasse, sicurezza, azzeramento della legge Fornero, estensione della flat tax anche ai lavoratori dipendenti, blocco degli sbarchi di migliaia di clandestini. Questi sono i fatti che gli italiani si aspettano dalla politica".

"Il sottosegretario Gabrielli, autorità delegata alla sicurezza della Repubblica, ha chiarito in maniera netta che ‘nessun documento è attribuibile alla nostra intelligence’. Punto. Le polemiche del Pd e dei compagni sono inutili, anche perché è evidente che sono loro a strizzare gli occhi alle dittature come quella cinese". Lo dichiara il deputato della Lega Luca Toccalini, responsabile Giovani del partito.

"Invece di infangare la Lega e il segretario Matteo Salvini, si assumessero la responsabilità di aver fatto cadere il governo Draghi - insieme ai 5S - e iniziassero a fare una campagna elettorale leale basata su contenuti, verità e non su bugie facilmente smontabili”.

2 anni fa
Autore
Claudio Mascagni

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