Erdogan chiaro sull'Afghanistan: "Frontiere chiuse"

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha ringraziato l'Italia per aver ospitato il G20. Nel corso di una conferenza stampa il leader turco ha quindi augurato successo all'Indonesia, che sarà la nuova presidente di turno del gruppo. Poi, "Molto bene" ha risposto così, sorridendo, il presidente turco ai giornalisti che gli hanno chiesto di come andassero i suoi rapporti con il premier Mario Draghi all'indomani del bilaterale a Roma.

Nel corso di una conferenza stampa a conclusione del summit G20, Erdogan ha parlato di possibili "sviluppi positivi" con l'Italia nell'industria della Difesa e sulla questione dei rapporti commerciali, ribadendo l'obiettivo di raggiungere un interscambio di almeno 30 miliardi di dollari.

Il leader turco ha avuto colloqui molto lunghi con la Merkel e Macron, ma anche col presidente americano Biden, che gli ha detto che "le azioni precipitose" di Ankara "non fanno bene alla partnership e all'alleanza tra Usa e Turchia".

Nell'incontro di circa un'ora a margine del G20 con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il presidente americano Joe Biden ha sottolineato il suo desiderio "di mantenere rapporti costruttivi, ampliare le aree di cooperazione e gestire i disaccordi in modo efficace". Infatti Biden "ha espresso apprezzamento per il contributo quasi ventennale della Turchia alla missione della Nato in Afghanistan". I due leader "hanno poi discusso del processo politico in Siria, della consegna di assistenza umanitaria agli afghani in difficoltà, alle elezioni in Libia, alla situazione nel Mediterraneo orientale e agli sforzi diplomatici nel Caucaso del Sud". Dal canto suo Erdogan è stato chiaro sull'Afghanistan: "Non apriremo le porte alla migrazione di massa dall'Afghanistan. Siamo uno dei Paesi che risentono maggiormente dell'immigrazione proveniente dall'Afghanistan. In Afghanistan agirà sulla base del comportamento dei talebani".