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Il Governo sta costruendo una società orwelliana

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Federico Mollicone (FdI) denuncia: "Dal green pass al green caos. Andremo verso una società che controllerà tutto e una società ingiusta"

"Dal green pass al green caos. L’ultimo dl covid è un insieme normativo pieno di rimandi in cui è impossibile capire esattamente cosa c’è scritto. E’ tutto un rimando a altri decreti e leggi. Invito a leggere il decreto modificato e integrato da un’infinità di decreti successivi, e a capire se per avere un valido green pass base o super, necessario per accedere nei luoghi previsti, basti 1 dose o ne servano 2 o 3. Addirittura, nonostante fosse già in Gazzetta Ufficiale, un esponente di governo non sapeva che la sanzione da 100 euro fosse una tantum o meno. Si naviga a vista. Il governo sta costruendo una società orwelliana. L’Agenzia delle entrate avrà i nostri dati sanitari: che cosa ne pensa il Garante della Privacy?". Lo sottolinea nel corso di 'Studio24' in onda su RaiNews24 il parlamentare di Fratelli d'Italia Federico Mollicone, responsabile Cultura del partito e capogruppo in commissione Cultura e Istruzione.

"Anche su questo - puntualizza - aspettiamo ancora risposta alle violazioni della privacy della piattaforma del Ministero dell’Istruzione. Ora hanno inserito la norma sugli avvocati per accedere ai tribunali solo con green pass per cui l'assenza del difensore conseguente al mancato possesso del green pass 'non costituisce impossibilità di comparire per legittimo impedimento'. E il giusto processo?".

"C’è caos anche sulla scuola. Mancano le maschere Ffp2, ora obbligatorie, e vengono distribuite quelle chirurgiche della megacommessa di Fca, inadatte al contrasto al contagio - ha stigmatizzato Mollicone mostrando una delle mascherine distribuite - In Abruzzo e Marche, grazie al governo di Marsilio e Acquaroli, si è provveduto a screening con tamponi prima del ritorno nelle scuole, garantendo la didattica in presenza. Sull’obbligo vaccinale, noi siamo contrari: no alla coercizioni, sì alla sensibilizzazione, soprattutto per le fasce dei più fragili. La nostra solidarietà e il nostro plauso vanno ai sanitari che, nonostante il caos e le difficoltà, sono in prima linea per la salute di tutti".

2 anni fa
Autore
Redazione

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