Il centrodestra implode: la Moratti chiede chiarimenti

"Ora sono concentrata sulla Regione. Come detto aspetto una risposta e chiarimenti" dal centrodestra "dopodiché mi riterrò libera e indipendente di fare le mie scelte, come sono sempre stata". Così la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, ai microfoni di 'La7', replicando a chi le chiedeva se tornerebbe a Roma come ministro o come candidato premier del centrodestra.

"Siamo la prima Regione che con fondi nostri e del Pnrr stiamo attivando 216 case comunità e 71 ospedali" ha sottolineato Moratti, spiegando che la disponibilità al centrodestra l'ha data "dopo aver inserito nel mio programma la questione delle liste di attesa". Qui, ha osservato, "Regione Lombarda non era tra le Regioni migliori, e non per causa del Covid".

Moratti ha poi risposto a chi le chiedeva della cena avuta nei giorni scorsi con l'ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini: "Io sono a lavoro su ciò che riguarda mio assessorato - ha detto Moratti -. Poi ho incontrato con personalità di diverso tipo, imprenditori e mondo terzo settore per capire meglio".

Poi, sul Covid. "Io sono sempre stata per la vaccinazione facoltativa, non obbligatoria" ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare. "Come Regione - ha sottolineato Moratti - abbiamo sempre scelto di seguire linee indicate dal governo, non abbiamo mai fatto mancare le nostre osservazioni. Cito, per esempio, la battaglia che ho fatto per una diversa organizzazione dei medici di medicina generale, battaglia che il governo Draghi aveva fatto propria. Noi abbiamo sempre fatto presente le nostre posizioni e sempre lo faremo, ma per l'obbligo vaccinale la mia posizione continua a rimanere quella di una facoltà, cercando di convincere le persone".