Rockhopper vince arbitrato per 'Ombrina Mare'
L'Italia perde la causa e dovrà sborsare 190 milioni di euro più interessi del 4%
La società inglese Rockhopper Exploration ha vinto l'arbitrato internazionale contro l'Italia riguardante la piattaforma petrolifera "Ombrina Mare", che avrebbe dovuto sorgere al largo della Costa dei Trabocchi, in provincia di Chieti, all'altezza di San Vito. A renderlo noto è la stessa multinazionale, con sede nel Regno Unito, che avrebbe dovuto sfruttare il giacimento e che, per i mancati introiti, dato che il progetto è stato bloccato a seguito della contrarietà dei cittadini, si è rivolta al Centro internazionale per il regolamento delle controversie (Icsid). La compagnia petrolifera e del gas, con asset chiave nel bacino delle Falkland Settentrionali, ha diffuso un documento, con data di oggi, 24 agosto, in cui dice che "e? lieta di fornire il seguente aggiornamento sull'arbitrato con la Repubblica d'Italia: lodo arbitrale riuscito, compensazione di 190 milioni di euro più interessi del 4%, capitalizzi annualmente dal 29 gennaio 2016 fino al momento del pagamento".
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