Roberto Fiore dal carcere: ‘Forza Nuova non si scioglie’

Il capo di Forza Nuova Roberto Fiore ha parlato dal carcere ai suoi militanti, tramite un messaggio scritto in stampatello su un foglio di carta. "Forza Nuova non si scioglie e va avanti. Si continuerà a lottare per la difesa del Movimento in questo momento di attacchi ingiusti e liberticidi.  – dice Fiore, riferendosi alla possibilità di scioglimento del partito data la sua natura neo-fascista - Tutte le iniziative che gli aderenti prenderanno dovranno essere marcate da un alto senso di responsabilità, dal rifiuto della violenza e dalla volontà di affermare verità e libertà. Il Nostro sacrificio nelle celle di Poggioreale va inteso come voto per un’Italia libera e Cristiana".

Fiore è detenuto nel carcere di Poggioreale insieme ad altri due esponenti del partito, Giuliano Castellino e Salvatore Lubrano, protagonisti degli scontri e dell’attacco alla sede CGIL del 9 ottobre scorso a Roma. Secondo i suoi avvocati Carlo Taormina e Nicola Trisciuoglio, Roberto Fiore sarebbe in condizioni di salute precarie. 

"Il 27 novembre si procederà all’ispezione dei locali della sede sindacale della Cgil nella forma delle indagini difensive e per la prossima settimana è stata preventivata la richiesta di incidente probatorio per raccogliere le nuove prove necessarie alla scarcerazione di Fiore, previo incontro con il Gip Annalisa Marzano, prima della presentazione della relativa istanza" hanno annunciato gli avvocati.